Ora legale 2017 in Italia: quando si cambia l’orario? Effetti collaterali
Con l’avvento dell’ora legale in questo 2017, alcune persone più sensibili, possono accusare problemi di insonnia. Possono aumentare infatti ansia, nervosismo, malumore, mal di testa. Il cambio è in programma nella notte tra sabato 25 e domenica 26 marzo 2017. Lancette avanti di sessanta minuti, dalle ore 02:00 si passerà alle ore 03:00. Questi orari sono stati scelti per non creare problemi con i trasporti. Perderemo, quindi, un’ora di sonno durante la prima notte, ma ci sarà un risparmio energetico grazie all’ora in più di luce. L’ora solare tornerà nell’ultima domenica di ottobre.
Per quanto riguarda i “traumi” causati dallo spostamento delle lancette e quindi dall’avvento dell’ora legale, la Coldiretti ha stilato una lista di consigli, sui cibi da mangiare. Per dormire bene la sera sono da evitare cioccolato, cacao, tè, caffè e superalcolici; non sono indicati i cibi che contengono troppo sodio, come ad esempio curry, pepe, paprika, sale, ma anche quelli in scatola. Vanno bene invece la pasta, il riso, il pane, l’orzo, legumi, uova bollite, formaggi freschi, pesce e carne. Da segnalare anche le verdure come la lattuga, zucca, cavoli, radicchio rosso, aglio, rape. Consigliato anche un buon bicchiere di latte caldo prima di coricarsi (a meno che non si soffra di intolleranza al lattosio). Aiutano a rilassare anche tisane o dolci ricchi di carboidrati semplici.
L’ora legale, storicamente parlando, fu introdotta nel nostro Paese nel 1916 un decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27 maggio di quell’anno informava che il cambio sarebbe entrato in vigore dal 3 giugno. Ad ispirare tale decisione fu proprio la Guerra, poichè l’ora di luce guadagnata poteva essere utilizzata per produrre munizioni e armi. Da quel momento tale imposizione oraria fu ripristinata e soppressa più volte fino ad arrivare, come detto prima, al 1966. Non dobbiamo dimenticare però che già nel 1784, Benjamin Franklin, sul quotidiano francese Journal de Paris elencò quelle che erano le sue idee sul risparmio di energia ma, purtroppo, non fu ascoltato.